di Vincenzo Ceccarelli

Siamo tutti deficienti. Oggi a Carrara per manifestare contro le affermazioni arroganti e violente a Report di un imprenditore del marmo, che ha definito tali gli operai che si fanno male lavorando. Mentre di infortuni sul lavoro si continua a morire in questo è in molti altri settori, sono sceso in piazza con le istituzioni per dire che questo atteggiamento è inaccettabile. Ma dico anche che il lavoro che abbiamo fatto con la legge 35, che molto insiste sulla sicurezza sul lavoro, sulla sostenibilità ambientale oltre che economica, non si ferma e che torneremo a chiedere al parlamento che si esprima sui beni estimati, competenza sulla quale la regione non è stata dichiarata titolata a legiferare. E sull’impegno a rafforzare la filiera con la lavorazione in loco del 50 per cento dei materiali estratti. Ma oggi siamo qui a dire che vogliamo un altro modo di continuare a lavorare queste montagne basato sulla sicurezza, la valorizzazione del marmo e il rispetto. Dell’ambiente e dei lavoratori. Basta arroganza.