di Chiara Luisetto

Ieri in Consiglio abbiamo discusso dei dati, difficili e preoccupanti, che il Garante dei diritti della persona veneto ci ha consegnato. Dalla situazione degli abusi sui minori in famiglia alla salute mentale dei più giovani, fino alla condizione di detenuti e personale all’interno delle carceri. Purtroppo il consigliere Formaggio ha pronunciato parole inaccettabili, che non tengono conto né di chi in carcere lavora, né della sicurezza che una giustizia riparativa può costruire per tutte e tutti noi.

Sicurezza non è vendetta.